Titolo originale: Child 44 Paese: Republica Ceca, Regno Unito, Romania, U.S.A. Anno: 2015 Durata: 137 minuti Genere: Drammatico, Thriller
Soggetto: Adattamento del romanzo "Bambino 44" di Tom Rob Smith Sceneggiatura: Richard Price Fotografia: Oliver Wood Montaggio: Pietro Scalia, Dylan Tichenor Musiche: Jon Ekstrand Scenografia: Jan Roelfs Costumi: Jenny Beavan Trucco: Rita Anjos, Amy Byrne, Michael Byrne,David Dorling, Audrey Doyle e altri Effetti speciali Miroslav Miclik, Pavel Sagner, Jirí Vojtech Produttore: David Minkowski, Michael Schaefer, Ridley Scott,Greg Shapiro, Matthew Stillman Produzione: Summit Entertainment, Worldview Entertainment, Scott Free Productions, Etalon Film, Stillking Films Distribuzione: Adler Entertainment Sito ufficiale: www.child44film.com Sito italiano: www.child44-ilfilm.it Data di uscita: 30 Aprile 2015 (al cinema)
Thriller a sfondo politico incentrato sulla misteriosa figura di un serial killer attivo nella Russia sovietica del 1953, racconta la crisi di coscienza di un agente segreto della polizia sovietica, Leo Demidov (Tom Hardy), che si ritrova a perdere prestigio, potere e la propria casa quando si rifiuta di denunciare sua moglie, Raisa (Noomi Rapace), rea di essere una traditrice del regime. Esiliati da Mosca e costretti a trasferirsi in un lugubre avamposto provinciale, Leo e Raisa si alleano con il Generale Mikhail Nesterov (Gary Oldman) nel tentativo di risalire all'identità di un efferato serial killer, predatore di ragazzini. La loro ricerca della verità mina l'insabbiamento degli omicidi a livello nazionale, orchestrato da Vasili (Joel Kinnaman), psicopatico rivale di Leo, che continuerà a sostenere che "Non ci sono crimini in Paradiso".
Trasposizione del romanzo omonimo di Tom Rob Smith, Child 44 è un thriller paranoico che combina con efficacia storia e cronaca. Da una parte la Russia socialista a un passo dalla morte di Stalin, dall'esecuzione di Bérija, capo della polizia segreta sovietica, e dall'investitura di Nikita Chrušcëv, dall'altra, dislocati negli anni Cinquanta, gli efferati delitti del "mostro di Rostov", che tra il 1978 e il 1992 assassinò cinquantadue persone. Duro e realistico, Child 44 fiuta le tracce, esplora le correlazioni, 'unisce i puntini' e frequenta i bassi fondi del regime totalitario sovietico, impegnato in superficie a dare una bella immagine di sé, un'immagine rassicurante. Interdetto sugli schermi russi per "alterazione dei fatti storici", Child 44 condivide con lo spettatore il terrore di un popolo governato da un sistema retto sulla menzogna e sulla mistificazione ideologica. Delazione, arresti arbitrari, torture, esecuzioni sommarie, propaganda antioccidentale, spionaggio, non manca davvero nulla nel film di Daniel Espinosa, che elegge a protagonista un ufficiale compromesso con la dittatura stalinista per risolvere un intrigo che è insieme criminale e politico. A ragione di questo il film non apre sul rinvenimento di un corpo o su uno degli elementi dell'inchiesta ma ripercorre la scalata al potere di Leo Demidov, personaggio cruciale che lega differenti archi narrativi: il contesto socio-politico, l'investigazione poliziesca e la biografia dell'eroe. Il film è svolto lungo un percorso lineare, ma mai prevedibile, che mescola e converge nell'epilogo 'infangato' i tre soggetti. Senza digressioni, il treno di Espinosa procede rapido, producendo una suspense implacabile da cui è possibile scampare solo saltando in corsa alla maniera di Tom Hardy e Noomi Rapace. Affiancati da Vincent Cassel, Jason Clarke e Gary Oldman, che nell'esilio del suo ufficiale crea ancora una volta un personaggio che si fa ricordare per come è abile nel non farsi notare, Tom Hardy e Noomi Rapace confermano la faccia di cuoio, la potenza fisica e le cicatrici interiori. Improntate le rispettive carriere sul gesto virile, lo gratificano attraverso l'azione e lo innescano dentro un mondo dominato dal sospetto e dal complotto, dove ogni sguardo cela una minaccia e ogni sorriso un'insidia. Un mondo manicheo, ma in apparenza, perché poi scopriamo che i buoni lavorano per i cattivi e viceversa che qualche cattivo finisce per collaborare coi buoni. Non ci si può fidare di nessuno, mai. E in questa atmosfera fredda e opprimente, in questa società a fiducia zero, opaca e piena di angoli bui, si muovono un killer seriale e la sua nemesi, pieni di soprassalti, dubbi, sussulti. Come se per l'uno fosse l'unica possibile, come se per l'altro non fosse più possibile.
La frase: "Presto capirai che l'omicidio è una malattia del capitalismo".
Code:
Generale Nome completo : Child.44.Il.Bambino.N.44.2015.iTALiAN.AC3.DVDRip.XviD-AT0MiC[MT].avi Formato : AVI Formato/Informazioni : Audio Video Interleave Dimensione : 1,87 GiB Durata : 2o 11min Bitrate totale : 2.037 Kbps Compressore : VirtualDub build 32842/release Video ID : 0 Formato : MPEG-4 Visual Profilo formato : Advanced [email protected] Impostazioni formato, BVOP : 3 Impostazioni formato, QPel : No Impostazioni formato, GMC : No warppoints Impostazioni formato, Matrix : Default (H.263) ID codec : XVID ID codec/Suggerimento : XviD Durata : 2o 11min Bitrate : 1.580 Kbps Larghezza : 720 pixel Altezza : 304 pixel Rapporto aspetto visualizzazione : 2,35:1 Frame rate : 25,000 fps Spazio colore : YUV Croma subsampling : 4:2:0 Profondità bit : 8 bit Tipo scansione : Progressivo Modo compressione : Con perdita Bit/(pixel*frame) : 0.289 Dimensione della traccia : 1,45 GiB (78%) Compressore : XviD 1.2.1 (UTC 2008-12-04) Audio ID : 1 Formato : AC-3 Formato/Informazioni : Audio Coding 3 Estensione modo : CM (complete main) Impostazioni formato, Endianness : Big ID codec : 2000 Durata : 2o 11min Modalità bitrate : Costante Bitrate : 448 Kbps Canali : 6 canali Posizione canali : Front: L C R, Side: L R, LFE Sampling rate : 48,0 KHz Profondità bit : 16 bit Modo compressione : Con perdita Dimensione della traccia : 421MiB (22%) Allineamento : Audio allineato Durata intervallo : 40 ms (1,00 frame) Intervallo pre caricamento : 512 ms
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