Titolo originale: The Shining
Autore: Stephen King
1ª ed. originale: 1977 Doubleday (New York)
Genere: Romanzo
Sottogenere: Horror
Pagine: 429
Editore: Bompiani
Anno di pubblicazione: 2001
Lingua originale: Inglese
Traduttore: Adriana Dell'Orto
Scrittore statunitense. Autore di romanzi e racconti best seller che attingono ai filoni dell’orrore, del fantastico e della fantascienza, è considerato un maestro nel trasformare le normali situazioni conflittuali della vita – rivalità fra coetanei, tensioni e infedeltà coniugali – in momenti di terrore.
Stephen Edwin King nasce il 21 settembre 1947 a Portland. Suo padre, Donald Edwin King (di origini scozzesi-irlandesi), è un impiegato della Electrolux, ex capitano della Marina Mercantile e impegnato fino al 1945 nella Seconda Guerra Mondiale, e sua madre, Nellie Ruth Pillsbury King, una casalinga di origini modeste
Quando è ancora piccolo, sua madre (ha anche un fratello adottivo) deve far fronte a grandi difficoltà, perché il padre uscito di casa per fare una passeggiata non si farà più vivo.
Nel 1962 inizia a frequentare la Lisbon High School e inizia a spedire i suoi racconti a vari editori di riviste, senza però alcun successo concreto.
Conclusi gli studi superiori entra all'Università del Maine ad Orono. Nel 1967 termina un primo racconto breve a cui fa seguito, qualche mese dopo, il romanzo La lunga marcia che riceve giudizi lusinghieri.
Sottopone Carrie alla casa editrice Doubleday e ottiene un assegno di 2500 dollari come anticipo per la pubblicazione del romanzo.
A maggio arriva la notizia che la Doubleday ha venduto i diritti dell'opera alla New American Library per 400.000 dollari, metà dei quali spettano di diritto all'autore. Così, a ventisei anni, lascia l'insegnamento per dedicarsi alla professione di scrittore. Da quel momento la sua carriera non avrà più interruzioni.
Con un'operazione innovativa il 14 marzo 2000 diffonde solo su Internet, il racconto Riding the Bullet. Nell'autunno dello stesso anno pubblicherà On writing: autobiografia di un mestiere, un'autobiografia e una serie di riflessioni su come nasca la scrittura.
Attualmente vive e lavora nel Maine, con la moglie (ora anche lei scrittrice) e tre figli. Ha scritto 35 romanzi e raccolte di racconti, ha venduto 120 milioni di copie, dalle sue opere sono stati tratti 25 film. E' lo scrittore più pagato al mondo, pare che il suo fatturato annuo batta intorno ai 150 milioni di dollari. Le sue storie hanno ispirato registi famosi come Rob Reiner, Brian De Palma e Stanley Kubrick.
Tra i suoi libri più noti si ricordano Shining (1976; il film, del 1980, venne diretto da Stanley Kubrick); La zona morta (1979; versione cinematografica del 1983, per la regia di David Cronenberg); Christine la macchina infernale (1983; il film, dello stesso anno, è di John Carpenter); It (1986, il film è del 1990); Misery (1987; noto in Italia con il titolo Misery non deve morire, la pellicola è stata realizzata da Rob Reiner nel 1990).
Romanzi
* Carrie (Carrie) (1974)
* Le notti di Salem (Salem's Lot) (1975)
* Shining (The Shining) (1977), originariamente Una splendida festa di morte
* L'ombra dello scorpione (The Stand), (1978), pubblicato poi in edizione integrale nel 1990
* La zona morta (The Dead Zone) (1979)
* L'incendiaria (Firestarter) (1980)
* Cujo (Cujo) (1981)
* Pet Sematary (Pet Sematary) (1982)
* Christine - la macchina infernale (Christine) (1983)
* Unico indizio la luna piena (The Cycle of the Werevolves) (1985)
* It (It) (1986)
* Gli occhi del drago (The Eyes of the Dragon) (1986)
* Misery (Misery) (1987)
* Le creature del buio (The Tommyknockers) (1987)
* La metà oscura (The Dark Half) (1989)
* Cose preziose (Needful Things) (1991)
* Il gioco di Gerald (Gerald's Game) (1992)
* Dolores Claiborne (Dolores Claiborne) (1992)
* Insomnia (Insomnia) (1994)
* Rose Madder (Rose Madder) (1995)
* Desperation (Desperation) (1996)
* Il miglio verde (The Green Mile) (1996), pubblicato originariamente in 6 puntate: Le due bambine scomparse, La tana del topo, Le mani di Coffey, La strana morte di Eduard Delacroix, Viaggio nella notte e L'ultimo viaggio di Coffey
* Mucchio d'ossa (Bag of Bones) (1998)
* La bambina che amava Tom Gordon (The Girl Who Loved Tom Gordon) (1999)
* Cuori in Atlantide (Hearts in Atlantis) (1999)
* La tempesta del secolo (Storm of the Century) (1999) - sceneggiatura in forma letteraria
* The Plant (2000) - e-book, incompleto
* L'acchiappasogni (Dreamcatcher) (2001)
* Riding the Bullet - Passaggio per il nulla (Riding the Bullet) (2001) - racconto venduto in formato multimediale e cartaceo
* Buick 8 (From a Buick 8) (2002)
* Colorado Kid (The Colorado Kid) (2005)
* Cell (Cell) (2006)
* La storia di Lisey (Lisey's Story) (2006)
* Duma Key (Duma Key) (2008)
* The Dome (Under the Dome) (2009)
King in quest'opera narra un'intrigante e allo stesso tempo spaventosa vicenda che ha come protagonista una famiglia americana; vicenda che nel corso del libro viene appunto animata da macabri episodi che portano i personaggi ad avere paura l'uno dell'altro.
La storia è ambientata nell'inverno del 1976-77. Jack Torrance, che ha perso il proprio lavoro d'insegnante dopo aver aggredito uno studente e cerca di portare a termine una commedia alla quale lavora da tempo, accetta un lavoro offertogli dall'amico Al Shockley: trasferirsi come guardiano invernale all'Overlook Hotel, un imponente albergo, costruito nel dopoguerra, che domina le alte montagne del Colorado. Jack accetta la proposta e porta con sé la moglie Wendy e il figlio Danny di cinque anni. La famiglia spera di ritrovare nell'albergo un periodo di serenità, correndo il rischio però di rimanere isolati da tutto il mondo esterno a causa della neve che li bloccherà durante tutto l'inverno. Appena arrivati Jack ha un colloquio col direttore dell'albergo, Ullman, che lo informa che molti anni prima Delbert Grady, guardiano invernale di quell'anno, impazzì e si uccise dopo aver fatto a pezzi la moglie e le figlie. Quello è stato solo uno dei tanti omicidi avvenuti nell'albergo.
Durante il colloquio Danny conosce il cuoco Dick Hallorann con cui ha in comune dei poteri extra-sensoriali, la cosiddetta "aura" che gli permette di vedere fatti accaduti o che accadranno. Dick dice a Danny che se mai avrà bisogno d'aiuto basterà chiamarlo con la forza del pensiero e lui lo sentirà.
Con il passare del tempo la famiglia si ritrova subito in un'atmosfera sinistra e Danny, grazie ai suoi poteri e all'aiuto dell'amico immaginario Tony, avverte il peso degli orribili avvenimenti passati che si materializzano davanti a lui, come il delitto della stanza 217, ma impara anche ad opporsi ad essi e a smascherare le false presenze.
Jack, che rovistando nel sotterraneo ha scoperto dei documenti compromettenti sulla storia dell'albergo, diviene prigioniero delle presenze del passato e non può sfuggire ad esse che lo controllano e lo portano all'irrefrenabile impeto di uccidere Wendy e Danny volendo prolungare così la spirale di delitti e orrori.
Madre e figlio capiscono che Jack non è più lo stesso e Wendy trova il coraggio di ferirlo, ma ciò non lo ferma e così Danny in preda al panico chiama Dick che accorre con un gatto delle nevi e mette in salvo la famiglia lasciando Jack nell'albergo che dopo poco va a fuoco a causa dell'esplosione della caldaia, la cui pressione non veniva scaricata ormai da troppi giorni.
L'adattamento del romanzo realizzato da Kubrick non fu accolto favorevolmente quando uscì nel 1980, ma oggi è venerato come un classico del cinema horror.
L'immensa popolarità del film, tuttavia, ha forse eclissato il valore del romanzo di King, che si presenta come un'eccezionale e avvincente opera narrativa.
Quando Jack Torrance accetta il posto di custode invernale dell'isolato Overlook Hotel, pensa che quello sarà il luogo ideale dove rinsaldare gli esili legami che lo uniscono alla moglie e al figlio Danny, e per mettere la parola fine una volta per tutte al suo lavoro teatrale che giace da tempo incompiuto. Niente di più lontano dalla verità. Le tensioni coniugali, l'alcolismo, la distruttività dei sensi di colpa, il blocco dello scrittore, la telepatia - per non parlare dei nidi di vespe - tutto si riversa sul Jack Torrance di King in modo più sottile e inquietante di quanto Kubrick non riesca a ritrarre sullo schermo.
Forse uno degli aspetti più impressionanti di questo romanzo, tuttavia, è il modo in cui King racconta il mondo interiore di Danny Torrance, un bambino di cinque anni, sensitivo e telepate, che ha un filo diretto con la crescente follia del padre. Come personaggio, Danny non è né stereotipato né esagerato.
Il fascino di questo libro è costituito dall'equilibrio perfetto fra mondo interiore ed esteriore, e dal dubbio che solleva sull'origine della follia: essa infatti viene da dentro e si manifesta all'esterno o viceversa? Shining è anche un romanzo sulle voci, le voci telepatiche ricevute e trasmesse da Danny, ma anche le voci così come arrivano nelle forme delle storie: la storia del matrimonio fra Wendy e Jack, la sinistra storia dell'Overlook che Jack scopre in un quaderno di appunti nascosto in cantina. Storie che in Shining diventano pericolose e distruttive. Senza dubbio fra i più sofisticati romanzi di King, questo libro ospita alcuni fra i più inquietanti personaggi dello crittore.
Curiosità: - Pensato inizialmente con il titolo "Darkshine", poi come "The Shine".
- Pubblicato inizialmente in Italia come "Una splendida festa di morte". Ha preso il definitivo titolo "Shining" soltanto nel 1981dopo il successo del film di Kubrick.
- Nel personaggio di Jack Torrance, King rispecchia tutta la crisi e la paura di non riuscire che lo ha attanagliato negli anni ante Carrie. Come Stephen, Jack è uno scrittore senza idee, lavora come insegnante e mastica aspirine senza acqua.
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