Titolo originale: The Free State of Jones Paese: USA Anno: 2016 Durata: 139 minuti Genere: Biografico, Drammatico
Soggetto: Leonard Hartman Sceneggiatura: Gary Ross Fotografia: Benoît Delhomme Montaggio: Pamela Martin, Juliette Welfling Musiche: Nicholas Britell Scenografia: Philip Messina Costumi: Louise Frogley Trucco: Gary Archer, Gloria Belz, Stephen Bettles, Felicity Bowring, Courtney Callais, Cheyenne Carson e altri/b]
[b]Effetti speciali: Edward Bankston, Erdwin J. Clausen Jr., Scott Dwyer, Edward Joubert, Mik Kastner e altri Produttore: Diana Alvarez, Eric Heffron, Jon Kilik,Sandino Moya-Smith, David Pomier,Gary Ross, Scott Stuber Produzione: Bluegrass Films, Larger Than Life Productions, Route One Films, Vendian Entertainment Distribuzione: 01 Distribution Sito ufficiale: www.stxmovies.com/freestateofjones Data di uscita: 01 Dicembre 2016 (Cinema)
L'incredibile storia vera di Newt Knight, il contadino del Sud degli States che durante la Guerra Civile Americana si ribellò all’esercito confederato. Con l’aiuto di un gruppo di agricoltori e di schiavi, Knight guidò una rivolta che portò la Contea di Jones a separarsi dagli Stati della Confederazione. Dalle sue nozze con l'ex schiava Rachel nascerà la prima comunità di razza mista del dopoguerra.
[b] Il quattro volte nominato all'Oscar Gary Ross, regista e autore del film campione d'incassi “Hunger Games”, scrive e dirige l'epico acion-drama “Free State of Jones” che fa rivivere sullo schermo il leggendario Newton Knight.
Durante la Guerra Civile Americana il contadino sudista “Newt” Knight (Matthew McConaughey) si trova al fronte come infermiere e assiste in prima persona ai soprusi di una guerra che gli pare quanto mai inutile ed ingiusta. Quando il nipote appena adolescente rimane ucciso durante uno scontro a fuoco, Newt decide di tornare nel Mississipi per riportarne il corpo alla sorella. Una volta a casa l'uomo si rende conto che anche lì l'esercito compie atti di prepotenza ai danni di una popolazione ormai stremata dalla fame e dalla povertà e sente il dovere di opporsi a quella assurda violenza.
Considerato ormai a tutti gli effetti un disertore e braccato dalle autorità militari, Newt è costretto a rifugiarsi nella palude dove pian piano diviene la guida di un piccolo esercito di schiavi di colore fuggiaschi e poveri contadini vogliosi di ribellarsi al potere precostituito dell'esercito sudista. La loro storica rivolta armata darà vita alla nascita del libero stato della contea di Jones.
Dopo “Seabiscuit”, drammatico film sulle corse dei cavalli ambientato nel periodo della Grande Depressione, Ross torna dunque a parlare della storia e della politica americana e lo fa con un ambizioso progetto durato ben dieci anni. La storia di Newton Knight è arrivata infatti all'attenzione del regista nel 2003 e ha richiesto un minuzioso e attento lavoro di ricerca, visto che la rivolta di Knight era per lo più sconosciuta e le fonti a riguardo sono assai scarse. Il lavoro di Ross risulta dunque molto importante proprio perché riesce a riportare alla luce un fatto della storia americana che è stato volutamente sottaciuto e un personaggio che, combattendo a fianco dei bianchi poveri e degli Afroamericani, ebbe e ha a tutt'oggi una grande portata rivoluzionaria.
“Free State of Jones” non è però solo una storia di ribellione o di schiavitù, è soprattutto un'aperta denuncia nei confronti di pregiudizi che ancor oggi offuscano la mentalità di un'America in cui il Ku Klux Klan non è purtroppo solo un ricordo. La lotta intrapresa da Knight è una battaglia in difesa di una libertà e di diritti troppo spesso ignorati o violati. A sottolineare ulteriormente questo aspetto, nel film affianca e completa la narrazione il processo del 1948 dello Stato del Mississipi contro Davis Knight che, in quanto discendente di Newt Knight e della sua seconda compagna, la schiava Afroamericana Rachel, è considerato per un ottavo nero e quindi colpevole per aver sposato una donna bianca e aver così violato la legge sui matrimoni misti. Questo caso, inserito nella storia principale attraverso il sapiente uso di flash-forwards, mette in luce come, a 85 anni di distanza dalla rivolta di Newt, vengano violati gli stessi diritti per i quali lui stesso si era battuto.
Pur risentendo di una durata considerevole e di cadute di ritmo in alcuni momenti, al film di Ross va dunque il grande merito di aver portato sul grande schermo un fatto storico per troppo tempo seppellito e distorto e un personaggio intenso e carismatico, magistralmente interpretato dal premio Oscar Matthew McConaughey, di cui le generazioni di oggi non potevano assolutamente ignorare l'esistenza.[b]
Code:
Generale
Nome completo : Free.State.Of.Jones.2016.iTALiAN.MD.BDRip.XviD-FLASH[MT].avi
Formato : AVI
Formato/Informazioni : Audio Video Interleave
Dimensione : 1,77 GiB
Durata : 2 o 19 min
Bitrate totale : 1.811 kb/s
Compressore : VirtualDub build 0/release
Video
ID : 0
Formato : MPEG-4 Visual
Profilo formato : Advanced [email protected] Impostazioni formato, BVOP : 2
Impostazioni formato, QPel : No
Impostazioni formato, GMC : No warppoints
Impostazioni formato, Matrix : Default (H.263)
ID codec : XVID
ID codec/Suggerimento : XviD
Durata : 2 o 19 min
Bitrate : 1.670 kb/s
Larghezza : 720 pixel
Altezza : 384 pixel
Rapporto aspetto visualizzazione : 1,85:1
Frame rate : 23,976 (24000/1001) FPS
Spazio colore : YUV
Croma subsampling : 4:2:0
Profondità bit : 8 bit
Tipo scansione : Progressivo
Modo compressione : Con perdita
Bit/(pixel*frame) : 0.252
Dimensione della traccia : 1,63 GiB (92%)
Compressore : XviD 67
Audio
ID : 1
Formato : MPEG Audio
Versione formato : Version 1
Profilo formato : Layer 3
Modo : Joint stereo
Estensione modo : MS Stereo
ID codec : 55
ID codec/Suggerimento : MP3
Durata : 2 o 19 min
Modalità bitrate : Costante
Bitrate : 128 kb/s
Canali : 2 canali
Frequenza campionamento : 48,0 kHz
Modo compressione : Con perdita
Dimensione della traccia : 128MiB (7%)
Allineamento : Audio allineato Durata intervallo : 24 ms (0,58 frame)
Intervallo pre caricamento : 480 ms
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