Titolo originale: Hysteria Paese: Regno Unito, Lussemburgo Anno: 2011 Durata: 100 minuti Genere: Commedia
Soggetto: Jonah Lisa Dyer Stephen Dyer, Howard Gensler Sceneggiatura: Jonah Lisa Dyer, Stephen Dyer Fotografia: Sean Bobbitt Montaggio: Jon Gregory, Billy A. Campbell Musiche: Christian Henson, Gast Waltzing Scenografia: Sophie Becher Costumi: Nic Ede Trucco: Almut Gramer, Hannah Proverbs Effetti speciali Michael Mann Produttore: Tracey Becker, Bob Bellion, Judy Cairo, Sarah Curtis, Jimmy de Brabant, Anouk Nora, Christine Ruppert Produzione: Informant Media, Forthcoming Productions, Beachfront Films, Chimera Films LLC, by alternative pictures, Delux Productions, arte France Cinéma, Tatfilm, Silver Reel, Lankn Media, The UK Film & TV Production Company PLC, Film Fund Luxembourg, WDR / Arte, Canal+, CinéCinéma Distribuzione: Bim Film Data di uscita: Roma 2011 - 24 Febbraio 2012 (al cinema)
1880. Nella pudica Londra vittoriana, il brillante giovane dottore Mortimer Granville (Hugh Dancy) è in cerca di un nuovo lavoro. Lo trova presso il Dottor Dalrymple (Jonathan Pryce), specializzato nel trattamento dei casi di isteria, i cui angoscianti sintomi nelle donne includono pianto, malinconia, irritabilità, rabbia. Dalrymple è convinto che la causa del malanno sia anche la repressione sessuale imperante in quell’epoca, e cura le "isteriche" con una terapia scandalosamente efficace: il "massaggio manuale" sotto le gonne delle sue pazienti. Il dottore, però, deve lottare contro la fiera disapprovazione della figlia Charlotte (Maggie Gyllenhaal), sostenitrice dei diritti delle donne più deboli. Mortimer decide di affinare il metodo terapeutico: quando il suo lungimirante amico Edmund (Rupert Everett) gli rivela il progetto del suo nuovo spolverino elettrico, gli viene in mente un’idea irresistibile. L’effetto sarà dare nuova linfa alla sua pratica medica, provocando nelle sue pazienti sensazioni forti. Storia vera e commedia romantica sulla creazione del vibratore.
A tutt’oggi è il gadget erotico più venduto, ma mai ci saremmo potuti immaginare che, prima o poi, qualcuno avrebbe raccontato in un lungometraggio cinematografico la genesi del primo vibratore elettromagnetico. Proprio così, introdotto dalla didascalia "Questo film è basato su fatti realmente accaduti... sul serio" e ambientato a Londra negli anni Ottanta dell’Ottocento, quindi al culmine della pruderie vittoriana e agli albori dell’era dell’elettricità, il terzo film diretto dall’americana classe 1970 Tanya Wexler pone Hugh Dancy di "I love shopping" (2009) nel ruolo del giovane medico Mortimer Granville, il quale, perduto il posto nell’ospedale in cui lavora per la sua fiducia incrollabile nella "teoria patogenetica", trova impiego come assistente del dottor Robert Dalrymple alias Jonathan Pryce, il "maggior specialista londinese di medicina femminile". Vicenda destinata a delineare il rapporto tra un uomo prudente e una donna emancipata dal momento in cui Mortimer, impegnato ad apprendere la tecnica di "massaggio manuale" attuata da Dalrymple per curare l’isteria che sembra aver colpito un notevole numero di donne, non solo si ritrova fidanzato con la figlia minore dell’uomo, ma finisce per dover fare i conti con l’irritante sorella di quest’ultima, paladina dei diritti della femmina che, interpretata da Maggie Gyllenhaal, accusa sia lui che il padre di ciarlataneria. Ma è soprattutto il personaggio di Edmund St. John-Smythe, con le fattezze di Rupert Everett, nonché inventore progressista amico di lunga data del protagonista, a rappresentare l’elemento fondamentale per la creazione del citato oggetto del desiderio, mentre la narrazione viene tempestata di divertenti visite vaginali alle diverse clienti; tra le quali una signora Castellari (si tratterà di un omaggio al regista de "Il grande racket"?) che canta quando prova piacere. Perché, in fin dei conti, sebbene l’insieme si presenti nelle vesti di "commedia d’autore", è un certo retrogusto da b-movie ad emergere nel corso dei circa 99 minuti di visione, non privi di una parte processuale e di una costruzione generale che quasi richiama alla memoria "Ladri di cadaveri - Burke and Hare" (2010) di John Landis. Del resto, in qualità di produttore esecutivo abbiamo anche il Michael A. Simpson che firmò il secondo e il terzo capitolo della serie slasher "Sleepaway camp", non c’è quindi da stupirsi se il gradevole spettacolo in questione – destinato a continuare anche durante i titoli di coda – si basa soprattutto su una comicità di taglio popolare, forte anche dell’ottimo cast.
Critica: Rimarranno delusi però coloro che sperano nei risvolti più pruriginosi che uno spunto del genere potrebbe garantire, visto che la sua reale declinazione va tutta nella direzione del pamphlet femminista da un lato e della più tradizionale commedia romantica dall'altro. Intimamente britannico, nello stile, nei ritmi e nei toni della scrittura - e soprattutto per la pudicizia tra l'elegante e il rigido con cui tratta i temi del sesso - Hysteria non ha alcuna velleità provocatoria o eversiva, limitandosi a strizzare l'occhio allo spettatore con battute e situazioni che non rischiano di turbare nemmeno gli spettatori più giovani. (Federico Gironi)
Code:
Generale Nome completo : Hysteria.2011.iTALiAN.BDRip.XviD-TRL[MT].avi Formato : AVI Formato/Informazioni : Audio Video Interleave Dimensione : 1,37 GiB Durata : 1h 39min BitRate totale : 1 980 Kbps Compressore : VirtualDub build 32842/release Video ID : 0 Formato : MPEG-4 Visual Profilo del formato : Advanced [email protected] Impostazioni del formato, BVOP : 1 Impostazioni del formato, QPel : No Impostazioni del formato, GMC : No warppoints Impostazioni del formato, Matrix : Default (MPEG) Codec ID : XVID Codec ID/Consiglio : XviD Durata : 1h 39min BitRate : 1 524 Kbps Larghezza : 672 pixel Altezza : 288 pixel AspectRatio : 2,35:1 FrameRate : 24,000 fps ColorSpace : YUV ChromaSubsampling : 4:2:0 BitDepth/String : 8 bits Tipo di scansione : Progressivo Bit/(Pixel*Frame) : 0.328 Dimensione della traccia : 1,05 GiB (77%) Compressore : XviD 64 Audio ID : 1 Formato : AC-3 Formato/Informazioni : Audio Coding 3 Format_Settings_ModeExtension : CM (complete main) Codec ID : 2000 Durata : 1h 38min Modalità : Costante BitRate : 448 Kbps Canali : 6 canali Posizione dei canali : Front: L C R, Side: L R, LFE SamplingRate : 48,0 KHz BitDepth/String : 16 bits Dimensione della traccia : 317 Mb (23%) Allineamento : Audio allineato Durata interleave : 42 ms (1,00fotogramma) Pre caricamento interleave : 512 ms
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