Titolo originale:[/color][/size] Goodfellas[/size] Nazionalità:[/color] USA Anno:[/color] 1990 Genere:[/color] Drammatico Durata:[/color] 145 minuti
Soggetto:[/color] Basato sul romanzo “Il delitto paga bene” di Nicholas Pileggi Sceneggiatura:[/color] Nicholas Pileggi, Martin Scorsese Montaggio:[/color] ames Y. Kwei, Thelma Schoonmaker Musiche:[/color] Autori diversi Fotografia:[/color] Michael Ballhaus Scenografia:[/color] Kristi Zea Costumi:[/color] Richard Bruno Produttore:[/color] Irwin Winkler Produzione:[/color] Warner Bros. Pictures Distribuzione:[/color] Warner Bros Italia, Warner Bros Video Data di uscita:[/color] 20 settembre 1990 (al cinema)
Henry Hill, nato da madre siciliana e padre irlandese, ancora adolescente entra a far parte della "piccola mafia" dei quartieri bassi di New York. Lì un potente irlandese, James Conway, inizia a proteggerlo e lo introduce in una banda specializzata in furti, estorsioni e contrabbando, che presto diventa la sua vera famiglia, in cui i componenti usano chiamarsi fra loro "bravi ragazzi". I suoi capi, James Conway, Tommy DeVito e Paul Cicero, ai quali ubbidisce senza discutere, gli dimostrano presto di essere capaci di uccidere ferocemente. Soprattutto Tommy, apparentemente così bonario, si trasforma spesso in un maniaco sanguinario, pronto ad ammazzare non solo i nemici, ma anche un malcapitato cameriere, che lo ha irritato. Henry, al quale non viene ordinato di uccidere, non si pone problemi di coscienza, soddisfatto di sentirsi qualcuno e di ricevere molti soldi. Quando si innamora, ricambiato, di una brava ragazza, Karen, la sposa senza rivelarle qual è realmente il suo mestiere. Dopo la nascita di due bambine, fra i coniugi inizia una crisi, perché Henry ha un'amante, Janice Rossi. Però alla fine prevale l'amore per Karen, che lo perdona anche se spesso si trova costretta ad essere sua complice. Quando la banda passa al traffico della droga, i bravi ragazzi sono costretti ad effettuare molti assassinii. Henry viene arrestato e, alla sua scarcerazione, capisce che gli amici vogliono eliminarlo, perché lo ritengono pericoloso. Essendo stati già uccisi Tommy e Paul, ad Henry, terrorizzato, non resta che affidarsi all'FBI e rivelare in un processo tutto ciò che sa. Poi l'FBI lo fa dileguare sotto altro nome insieme alla famiglia, per salvarlo dalla vendetta della mafia.
"Che io mi ricordi, ho sempre voluto fare il gangster. Per me, fare il gangster è sempre stato meglio che fare il Presidente degli Stati Uniti". Questo è ciò che dice il vero Henry Hill al giornalista Nicholas Pileggi, che l'ha riportato nel libro da cui Scorsese ha tratto questa pellicola. E questo è ciò che la voce fuori campo di Ray Liotta dice in apertura di film, stabilendo da subito l'ottica nella quale i protagonisti vengono inquadrati e lo stile di vita che per buona parte della proiezione gli vediamo tenere. Ma anche se, come dice il sottotitolo originale, racconta 'tre decadi si storia della Mafia', "GoodFellas" non è un film che fa dei mafiosi degli eroi, come invece succedeva nel "Padrino": i protagonisti sono dei pesci piccoli, che difficilmente possono davvero arricchirsi con la criminalità e che rischiano di pagare a caro prezzo ogni loro più piccolo errore. Sorretto da un cast già di per se ottimo qui in serata di grazia (De Niro, Liotta, Paul Sorvino, Joe Pesci…), il film è una dimostrazione di maestria da parte di Martin Scorsese, che sa dosare gli elementi della sceneggiatura in modo da raccontare la storia con stile epico ma senza mai stancare, nonostante le quasi due ore e mezza di proiezione. Il regista si prende infatti il tempo che ritiene necessario per sottolineare i diversi passaggi drammatici, per tratteggiare nel giusto modo i diversi personaggi, per inserire con la giusta attenzione i diversi elementi che contribuiscono allo sviluppo della storia. Essendo un film di mafia, peraltro uno dei migliori (e il miglior Scorsese in assoluto), non è scevro da scene di violenza, fin dall'inizio. Violenza molto secca, dura, che arriva improvvisa come gli scatti d'ira del personaggio di Joe Pesci e riporta la nostra attenzione sullo scorrere degli eventi, in caso ci fossimo distratti ad osservare la perfezione stilistica del film. In questo caso è la tecnica cinematografica che la pellicola mette in mostra, sia da parte della troupe che da parte del cast, che regala agli spettatori le emozioni che questo tipo di film sa trasmettere. E se il modo in cui Scorsese narra il finale può far storcere qualche naso, è indubbio che le parole di Ray Liotta con cui il film si chiude rappresentino tutto fuorché un happy ending.
Premi:[/color][/size] * Premi Oscar 1991 (su 6 nomination): Oscar al miglior attore non protagonista (Joe Pesci)
* 47ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia: Leone d'Argento - Premio speciale per la regia
* 5 BAFTA 1991: miglior film, miglior regista, migliore sceneggiatura non originale, miglior montaggio, migliori costumi
* National Board of Review Awards 1990: miglior attore non protagonista (Joe Pesci)
* 3 Kansas City Film Critics Circle Awards 1991: miglior film, miglior regista, miglior attore non protagonista (Joe Pesci) Curiosità:[/color][/size] **Considerato tra i migliori film del regista italoamericano, è stato a più riprese definito come uno dei migliori gangster-movie di sempre: nel 2000 è stato scelto per la preservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.
**La madre di Scorsese, Catherine interpreta la madre di Tommy DeVito mentre il padre del regista, Charles Scorsese, interpreta Vinnie. La frase:[/color][/size] - Henny Youngman (Henny Youngman) : Il Dottor Wellsler è fra noi, è fantastico! A uno gli diede sei mesi di vita, ma siccome non poteva pagargli il conto, gliene diede altri sei!
- Henry Hill (Ray Liotta) : Eravamo bravi ragazzi, ragazzi svegli. - Henny Youngman (Henny Youngman) : Le ho chiesto: dove vuoi andare per il tuo compleanno?
Lei fa: in un posto dove non sono mai stata.
E io: prova a entrare in cucina!
Code:
Generale #0
Nome completo : Quei bravi ragazzi - CD 1.avi
Formato : AVI
Formato/Info : Audio Video Interleave
Formato/Family : RIFF
Dimensione : 698 Mb
Durata : 1h 9min
BitRate : 1392 Kbps
StreamSize : 8.47 Mb
Application : Nandub v1.0rc2
Compressore : Nandub build 1852/release
Video #0
Codec : XviD
Codec/Family : MPEG-4
Codec/Info : XviD project
Codec profile : Streaming Video Profile/Level 1
Codec settings/Packe : Yes
Codec settings/BVOP : Yes
Codec settings/QPel : No
Codec settings/GMC : 0
Codec settings/Matri : Default
Durata : 1h 9min
BitRate : 1259 Kbps
Larghezza : 592 pixels
Altezza : 320 pixels
AspectRatio : 1.850
FrameRate : 25.000 fps
Risoluzione : 8 bits
Chroma : 4:2:0
Interlacement : Progressive
Bits/(Pixel*Frame) : 0.264
StreamSize : 627 Mb
Audio #0
Codec : MPEG-1 Audio layer 3
Codec profile : Joint stereo
Durata : 1h 9min
BitRate : 125 Kbps
Modalità : CBR
Canali : 2 canali
SamplingRate : 48 KHz
Risoluzione : 16 bits
StreamSize : 62.4 Mb
Compressore : Xing (new)
Generale #0
Nome completo : Quei bravi ragazzi - CD 2.avi
Formato : AVI
Formato/Info : Audio Video Interleave
Formato/Family : RIFF
Dimensione : 697 Mb
Durata : 1h 10min
BitRate : 1383 Kbps
StreamSize : 8.51 Mb
Application : Nandub v1.0rc2
Compressore : Nandub build 1852/release
Video #0
Codec : XviD
Codec/Family : MPEG-4
Codec/Info : XviD project
Codec profile : Streaming Video Profile/Level 1
Codec settings/Packe : Yes
Codec settings/BVOP : Yes
Codec settings/QPel : No
Codec settings/GMC : 0
Codec settings/Matri : Default
Durata : 1h 10min
BitRate : 1250 Kbps
Larghezza : 624 pixels
Altezza : 336 pixels
AspectRatio : 1.857
FrameRate : 25.000 fps
Risoluzione : 8 bits
Chroma : 4:2:0
Interlacement : Progressive
Bits/(Pixel*Frame) : 0.237
StreamSize : 626 Mb
Audio #0
Codec : MPEG-1 Audio layer 3
Codec profile : Joint stereo
Durata : 1h 10min
BitRate : 125 Kbps
Modalità : CBR
Canali : 2 canali
SamplingRate : 48 KHz
Risoluzione : 16 bits
StreamSize : 62.8 Mb
Compressore : Xing (new)
|