Titolo originale: Asphalte Paese: Francia Anno: 2015 Durata: 100 minuti Genere: Commedia
Soggetto: Basato sul primo volume della autobiografia di Samuel Benchetrit "Cronache dall'asfalto" (Les Chroniques de l'Asphalte) Sceneggiatura: Samuel Benchetrit, Gabor Rassov Fotografia: Pierre Aïm Montaggio: Thomas Fernandez Musiche: Raphaël Scenografia: Jean Moulin Costumi: Mimi Lempicka Trucco: Corinne Maillard, Frédéric Zaid Visual Effects: David Brochard, Natacha Brohan, Alain Carsoux, Bertrand de Saint Seine e altri Produttore: Alexander Akoka , Julien Madon, Marie Savare, Ivan Taieb Produzione: La Camera Deluxe, Maje Productions, Single Man Productions Emotions Films UK, Jack Stern Productions, Film Factory, Orange Cinéma Série Distribuzione: Cinema Sito ufficiale: www.paradisfilms.com/project/asphalte/
Un condominio in un complesso periferico di case popolari. Un ascensore in panne. Tre incontri. Sei personaggi. Stemkowtiz abbandonerà la sua sedia a rotelle per trovare l'amore di un'infermiera che fa il turno di notte? Charly, l'adolescente abbandonato a sé stesso, riuscirà a fare ottenere un ruolo a Jeanne Meyer, attrice degli anni '80? E cosa ne sarà di John McKenzie, astronauta caduto dal cielo e accolto e accudito dalla Signora Hamida?
[b] Proprio quando ha appena votato contro, unico a farlo, l'installazione di un nuovo ascensore condominiale - privandosi così del diritto a utilizzarlo -, l'inquilino del primo piano di un palazzone di periferia francese è costretto sulla sedia a rotelle da un abuso di cyclette. Entrare e uscire di casa, quindi, diventa un obbligo notturno, quando nessuno può vederlo premere il pulsante e spingere la carrozzella dentro la cabina. “Isn't it ironic?”, cantava anni fa Alanis Morissette, in una canzone dai risvolti, e dal video, piuttosto surreali: e, come deducibile immediatamente da questo incipit, Il condominio dei cuori infranti, surreale, lo è ancora di più. Il tipo in sedia a rotelle, nel corso delle sue peregrinazioni notturne in cerca di cibo attraverso un periferia grigia e desolata, finirà con lo spacciarsi per rinomato fotografo con un'infermiera un po' triste, appuntamento dopo appuntamento nella pausa sigaretta di lei. E nel suo palazzone popolare, ascensore o meno, un'attrice lontana dai suoi fasti si farà insegnare nuovamente a recitare, e vivere, dal teppistello che vive sul suo stesso pianerottolo, mentre un astronauta americano atterrerà sul tetto e troverà rifugio in casa di una donna algerina che vive sola, da quando suo figlio è stato arrestato. Così, mentre un rumore sinistro e misterioso s'insinua in ognuna di queste storie inquiete ed essenziali, Samuel Benchetrit passeggia leggero sul cornicione dell'assurdo e tende tra i personaggi ragnatele sempre più fitte fatte di profonda, sorprendente umanità. Il mondo di Asphalte (questo il titolo originale del film, più calzante del troppo esplicito e romantico italiano, tratto da un romanzo autobiografico dello stesso regista), è un mondo dove la generosità e lo scambio, anche e soprattutto quando figli di circostanze bizzarre e imprevedibili, sono l'unico antidoto possibile alla solitudine di una periferia desolata e diffusa che è quella, pervasiva, della società contemporanea. I personaggi di Benchetrit sono dei resistenti, anche quando non sanno di esserlo. Sono persone che non si negano il sogno (di un amore, di una carriera, di un ritorno a casa), e che non hanno paura di tendere una mano per aiutare, accogliere, anche consolare. Per fare questo, devono inventarsi di essere qualcosa che non sono, che non sono più o ancora, devono recitare un ruolo. Perché è nella libertà dell'immaginazione, e nella purezza di un gesto altruista, che si trova il momento del riscatto: solo immaginando che un suono misterioso sia quel che non è, non si cede alla tristezza del presente. Minimalista (nelle parole, nella messa in scena, nella durata: perfino il formato 4:3 sembra non volersi sdilinquire nell'eccesso d'immagine), accorto e mai invadente, Il condominio dei cuori infranti è un piccolo, grande film stralunato e pieno di sentimento, ma mai sentimentalista. E la voglia di flirtare con l'assurdo di Benchetrit, e il suo umorismo surreale, non arrivano mai a soffocare i colori primari di una storia che fanno della malinconia e della tenerezza le sue tonalità dominanti. Merito anche del cast, da Gustave de Kevern a Valeria Bruni Tedeschi (l'uomo in sedia a rotelle e l'infermiera), passando per una Isabelle Huppert moderatissima (l'attrice), ma soprattutto dell'astronauta Michael Pitt e della sua ospite Tassadit Mandi.[b]
Code:
Generale Nome completo : Il.Condominio.Dei.Cuori.Infranti.2016.iTALiAN.AC3.DvdRip.XviD-FoRaCrEw[MT].avi Formato : AVI Formato/Informazioni : Audio Video Interleave Dimensione : 1,32 GiB Durata : 1o 36min Bitrate totale : 1.960 Kbps Film : Il Condominio Dei Cuori Infranti 2016 Regista : FoRaCrEw Soggetto : Il Condominio Dei Cuori Infranti 2016 Creato con : Nandub v1.0rc2 Compressore : Nandub build 1853/release Copyright : DvdRip Commento : ac3 6ch Video ID : 0 Formato : MPEG-4 Visual Profilo formato : Advanced [email protected] Impostazioni formato, BVOP : No Impostazioni formato, QPel : No Impostazioni formato, GMC : No warppoints Impostazioni formato, Matrix : Personalizzato ID codec : XVID ID codec/Suggerimento : XviD Durata : 1o 36min Bitrate : 1.502 Kbps Larghezza : 720 pixel Altezza : 544 pixel Rapporto aspetto visualizzazione : 4:3 Frame rate : 25,000 fps Spazio colore : YUV Croma subsampling : 4:2:0 Profondità bit : 8 bit Tipo scansione : Progressivo Modo compressione : Con perdita Bit/(pixel*frame) : 0.153 Dimensione della traccia : 1,01 GiB (77%) Compressore : XviD 64 Audio ID : 1 Formato : AC-3 Formato/Informazioni : Audio Coding 3 Estensione modo : CM (complete main) Impostazioni formato, Endianness : Big ID codec : 2000 Durata : 1o 36min Modalità bitrate : Costante Bitrate : 448 Kbps Canali : 6 canali Posizione canali : Front: L C R, Side: L R, LFE Frequenza campionamento : 48,0 KHz Modo compressione : Con perdita Dimensione della traccia : 309MiB (23%) Allineamento : Audio splittato Durata intervallo : 40 ms (1,00 frame) Intervallo pre caricamento : 500 ms
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