Titolo originale: Manchester by the Sea Paese: USA Anno: 2016 Durata: 137 minuti Genere: Drammatico
Sceneggiatura: Kenneth Lonergan Fotografia: Jody Lee Lipes Montaggio: Jennifer Lame Musiche: Lesley Barber Scenografia: Ruth De Jong Costumi: Melissa Toth Trucco: Frank Barbosa, Liz Bernstrom, Rob Fitz, Jeri La Shay, Sherryn Smith Effetti speciali: Michael Dias, Adam McClain, Brian Ricci, Michael Ricci Produttore: Lauren Beck, Matt Damon, Chris Moore, Katie Pastore, Gigi Pritzker, Kimberly Steward, Ryan Stowell, Kevin J. Walsh Produzione: Amazon Studios, K Period Media, Pearl Street Films, The Media Farm, The Affleck/Middleton Project, B Story, Big Indie Pictures, CMP, OddLot Entertainment Distribuzione: Universal Pictures Sito ufficiale: http://manchesterbytheseathemovie.com/ Data di uscita: 16 Febbraio 2017 (Cinema)
I Chandler sono una famiglia della classe operaia del Massachusetts. Dopo la morte improvvisa del fratello maggiore Joe, Lee diventa il tutore legale del nipote. Lee è costretto ad affrontare il tragico passato che lo separava da sua moglie Randi e dal paese in cui è nato e cresciuto.
In “Manchester by the sea”, film in concorso nell'undicesima edizione della Festa del cinema di Roma, scritto e diretto da Kenneth Lonegarn, la vita di Lee Chandler (Casey Affleck), un uomo triste e solitario, viene stravolta dall'improvvisa morte del fratello Joe (Kyle Chandler). Lee vive a Boston e lavora come tuttofare in un condominio, conduce un'esistenza sicuramente poco appagante ed il suo comportamento brusco e aggressivo, così come il suo sguardo spesso vuoto ed assente tradiscono l'ombra di un passato tormentato e pieno di dolore. Quando suo fratello muore, Lee è costretto a far ritorno nella sua città natale, la Manchester by the sea del titolo, per occuparsi dei funerali di Joe e per adempiere all'inaspettato ruolo di tutore del nipote adolescente Patrick (Lucas Hedges). È proprio in questa meravigliosa e suggestiva cittadina di mare che riaffiorano in Lee ricordi dolorosi che lo costringono a fare i conti con il proprio passato.
La pellicola si dipana elegantemente fra le pieghe della vita umile della famiglia Chandler, ripercorrendone gli eventi più importanti, grazie soprattutto al sapiente uso dei flashback che interrompono il continuum spazio-temporale del film e pongono il presente in una continua dialettica col passato.
Lonegarn, dopo l'acclamato “Margaret” del 2011, si dimostra dunque ancora una volta un narratore potente e visionario che intreccia perfettamente passato e presente, in un racconto pieno di tensione che evita abilmente il mero sentimentalismo per concentrarsi su una assai penetrante intuizione emotiva ed analizzando profondamente le relazioni umane. Il regista affronta una realtà drammatica in maniera assolutamente originale e in alcuni momenti riesce abilmente a venarla di umorismo. Risulta quanto mai evidente l'intenzione di spazzare via qualunque scontato e semplicistico patetismo in favore di un approccio autentico e a tratti persino crudo.
Il film di Lonegarn ci mette di fronte al senso di solitudine di un uomo sconfitto dalla vita attraverso un linguaggio filmico scarno, fatto di pochi e brevi dialoghi, intensi primi piani ed una fotografia che privilegia i colori freddi.
L'interpretazione di Casey Affleck ci regala un personaggio di straordinaria profondità e complessità ed il paesaggio, fatto di porticcioli, barche e cantieri navali, e dove il mare è il freddo e turbolento interlocutore dell'uomo conferisce alla storia un'atmosfera quasi straniante.
Manchester by the sea è un film sicuramente difficile da etichettare proprio perché complesso e a tratti sfuggente, si ha, infatti, spesso l'impressione di non sapere affatto che cosa stia per accadere e in quale direzione vogliano muoversi i personaggi. Tuttavia il potere di suggestione e fascinazione che l'intera pellicola esercita sullo spettatore è significativo e porta ad una completa compartecipazione alle vicende narrate e alle emozioni messe in scena. Non ci sono conclusioni facili o scontate nel film di Lonegarn, così come non ce ne sono nella vita reale.
Il regista sembra suggerire che non tutto debba per forza procedere secondo un ordine ben preciso, ci sono avvenimenti improvvisi che arrivano a stravolgere bruscamente l'esistenza, a deviare inaspettatamente un percorso ed i suoi personaggi, così come le persone reali, si trovano a dover affrontare, ciascuno a suo modo, l'imprevedibilità della vita.
Code:
Generale
Nome completo : Manchester.By.The.Sea.2016.iTALiAN.BDRiP.XviD-HDi[MT].avi
Formato : AVI
Formato/Informazioni : Audio Video Interleave
Profilo formato : OpenDML
Dimensione : 2,54 GiB
Durata : 2 o 17 min
Bitrate totale : 2.649 kb/s
Creato con : VirtualDubMod 1.5.10.2 (build 2540/release)
Compressore : VirtualDubMod build 2540/release
Video
ID : 0
Formato : MPEG-4 Visual
Profilo formato : Advanced [email protected] Impostazioni formato, BVOP : 1
Impostazioni formato, QPel : No
Impostazioni formato, GMC : No warppoints
Impostazioni formato, Matrix : Default (MPEG)
ID codec : XVID
ID codec/Suggerimento : XviD
Durata : 2 o 17 min
Bitrate : 1.998 kb/s
Larghezza : 720 pixel
Altezza : 384 pixel
Rapporto aspetto visualizzazione : 1,85:1
Frame rate : 23,976 (24000/1001) FPS
Spazio colore : YUV
Croma subsampling : 4:2:0
Profondità bit : 8 bit
Tipo scansione : Progressivo
Modo compressione : Con perdita
Bit/(pixel*frame) : 0.301
Dimensione della traccia : 1,92 GiB (75%)
Compressore : XviD 67
Audio
ID : 1
Formato : AC-3
Formato/Informazioni : Audio Coding 3
Impostazioni formato, Endianness : Big
ID codec : 2000
Durata : 2 o 17 min
Modalità bitrate : Costante
Bitrate : 640 kb/s
Canali : 6 canali
Posizione canali : Front: L C R, Side: L R, LFE
Frequenza campionamento : 48,0 kHz
Frame rate : 31,250 FPS (1536 spf)
Profondità bit : 16 bit
Modo compressione : Con perdita
Dimensione della traccia : 629MiB (24%)
Allineamento : Audio splittato
Durata intervallo : 42 ms (1,00 frame)
Intervallo pre caricamento : 500 ms
ServiceKind/String : Complete Main
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