Francesco Francia
Uomo Savio e Regolatissimo
Puntata 07 - 7-8 Luglio 2009
Durata: 27'37"
La settima puntata del podcast è dedicata a Francesco Francia, uno dei massimi esponenti del
Rinascimento bolognese. Nato come orefice, divenne poi pittore e lavorò a Bologna per tutta la
sua carriera. Pittore di corte finché Bologna fu governata dai Bentivoglio, Francesco Francia
iniziò sotto l'influenza della scuola ferrarese ma fu poi l'incontro con il Perugino a
cambiare in modo radicale il suo modo di fare pittura. Ilaria e Federico ci guidano quindi
attraverso l'arte di uno dei pittori più raffinati del Quattrocento.
L'opera
Madonna con Bambino e san Giovannino tra i santi Francesco e Caterina d'Alessandria,
1504; tempera su tavola, 196x154 cm; Vienna, Kunsthistorisches Museum.
Prima di avvicinarsi alla pittura nel 1485 ebbe una formazione come orafo. Studiò con
l'artista Francesco Squarcione. Le sue opere sono coniate in prevalenza con la raffigurazione
della giovane Maria e di Santi. Alla sua scuola appartiene l'incisore Marcantonio Raimondi.
Nel 1483 divenne capo della Corporazione degli orafi bolognesi, funzione che rivestì più volte
(1489, 1506-1508 1512). Nel 1514 era capo delle quattro arti. Dai Bentivoglio fu incaricato
della realizzazione dei conii delle monete per la zecca cittadina, e tale carica gli fu
riconfermata da Papa Giulio II. Il Francia ottenne una grande reputazione per marchi di
sigilli, ornamenti d'argento e nielli (ornamenti incisi in lavori di oreficeria e riempiti di
smalto nero). Due piatti lavorati a niello si trovano all'Accademia di Bologna.
Fu menzionato per la prima volta come pittore nel 1486 ed il suo primo lavoro è la Madonna
Felicini, firmata e datata 1494. Ha lavorato in collaborazione con Lorenzo Costa, influenzato
dal suo stile e da quello di Ercole de' Roberti fino al 1506 quando il Francia diviene pittore
di corte a Mantova, da quel momento sarà influenzato dal Perugino e Raffaello.
Opere citate nella trasmissione:
Pala Felicini (1490 ca.; Bologna, Pinacoteca Nazionale)
Madonna in trono e santi (1494; Bologna, San Giacomo Maggiore)
Affreschi di Santa Cecilia: Sposalizio di santa Cecilia e san Valeriano - Sepoltura di santa
Cecilia (1504-06; Bologna, Oratorio di Santa Cecilia)
Pala Bentivoglio (1498-99; Bologna, Pinacoteca Nazionale)
Madonna con Bambino tra i santi Francesco e Caterina d'Alessandria (1504 ca.; Vienna,
Kunsthistorisches Museum)
Madonna con Bambino e San Francesco (1510 ca.; Bologna, Pinacoteca Nazionale)
Altre Immagini
Web Gallery of Arts
Altre immagini sono disponibili sul sito della Pinacoteca Nazionale di Bologna,
www.pinacotecabologna.it.
Relazioni Allievo di: Marco Zoppo? - Lorenzo Costa
Guardò a: Ercole de' Roberti - Perugino
Maestro di: Amico Aspertini - Marcantonio Raimondi - Timoteo Viti - Giulio Raibolini
Guardarono a lui: Marco Palmezzano - Innocenzo da Imola - Alessandro Araldi - Boccaccino
Boccaccio
Principali mecenati e committenti: Giovanni II Bentivoglio - famiglia Gonzaga
Libri
Emilio Negro, Francesco Francia e la sua scuola, Artioli, 1998*.
*Si tratta di un libro piuttosto difficile da reperire. Attualmente non esistono libri su
Francesco Francia pensati per un pubblico vasto.
Musei
- Bologna, Pinacoteca Nazionale
- Bologna, San Giacomo Maggiore
- Bologna, Galleria comunale
- Firenze, Uffizi
- Verona, Museo di Castelvecchio
- Milano, Museo Poldi Pezzoli
- Vienna, Kunsthistorisches Museum
- Budapest, Szépművészeti Múzeum (Museo di Belle Arti)
- Pasadena, Norton Simon Museum
I libri e i musei indicati nella pagina non vogliono fornire un panorama esaustivo
sull'artista ma sono indicativi per poter approfondire i contenuti della trasmissione.
Ringraziamenti Un ringraziamento particolare ed affettuoso deve essere rivolto all'intera equipe di
Finestre Sull'Arte per il fantastico lavoro che svolge e che ci da
l'opportunità di porlo all'attenzione di tutti gratuitamente
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