Titolo originale: Gathering blue
Titolo italiano: La rivincita. Gathering blue
Autore: Lois Lowry
1ª ed - originale: 2000
Data di pubblicazione: 2011 Genere:Romanzo
Sottogenere: fantascienza, distopia
Editore: Giunti Editore
Collana: Y Traduzione: Sara Reggiani
Pagine: 272
Nata a Oahu (Hawaii, USA) da Robert e Katherine Landis Hammersberg, il cognome mostra le origini norvegesi della discendenza paterna, e durante l'infanzia veniva chiamata dai parenti nord-europei "Sena".
È la seconda di tre figli, Helen, la sorella maggiore e Jon il fratello minore. Nel 1962 muore la sorella maggiore Helen muore prematuramente a soli 28 anni. Proprio il trauma subito e le vicende contigue hanno portano la Lowry a scrivere l'acclamato A Summer to Die.
Il padre, Robert, è stato un medico dell'esercito e negli anni prima e dopo la seconda guerra mondiale ha portato la famiglia a vari trasferimenti forzati, dapprima a Brooklyn (New York City) poi Carlisle (Pennsylvania), Tokyo (Giappone), Governors Island.
Prima di dedicarsi alla letteratura per ragazzi è stata una fotografa e giornalista freelance nel corso degli anni settanta. Il suo stile giornalistico attirò l'attenzione della casa editrice Houghton Mifflin, che dopo un po' di pressione riuscì nell'intento di farle scrivere il suo primo libro, A Summer to Die, pubblicato nel 1977.
Nella sua carriera da scrittrice ha vinto due volte la prestigiosa Medaglia John Newbery, la prima volta nel 1990 per Conta le stelle (Number the Stars) e successivamente per The Giver (1993).
Tra i temi preferiti di Lowry nelle sue opere vi sono il razzismo, l'Olocausto, l'omicidio e le malattie terminali. Le sue opere sono presenti in molti istituti statunitensi e sono parte integrante di test curriculari.
La maggior parte delle opere della scrittrice sono inedite in italiano.
Serie di Anastasia:
1979 - Anastasia Krupnik
1981 - Anastasia Again!
1982 - Anastasia at Your Service
1984 - Anastasia, Ask Your Analyst
1985 - Anastasia on Her Own
1986 - Anastasia Has the Answers
1987 - Anastasia's Chosen Career
1991 - Anastasia at This Address
1995 - Anastasia Absolutely
Serie Tates:
1983 - The One Hundredth Thing About Caroline
1985 - Switcharound
1990 - Your Move, J.P.!
Serie di Sam:
1988 - All About Sam
1992 - Attaboy Sam!
1996 - See You Around, Sam!
1999 - Zooman Sam
Autobiografie:
1998 - Looking Back
Serie Gooney Bird:
2002 - Gooney Bird Greene
2006 - Gooney Bird and the Room Mother
2007 - Gooney the Fabulous
Quartetto:
1993 - The Giver Il donatore
2000 - Gathering Blue La rivincita
2004 - Messenger Il messaggero
2012 - Il figlio Son
Altro:
1977 - A Summer to Die
1978 - Find a Stranger, Say Goodbye
1980 - Autumn Street
1983 - Taking Care of Terrific
1984 - Us and Uncle Fraud
1987 - Rabble Starkey
1989 - Number the Stars
1997 - Stay! Keeper's Story
2003 - Silent Boy
2006 - Gossamer
2008 - The Willoughbys
Ambientato in una comunità del prossimo futuro al pari di The Giver, in un villaggio dove ognuno pensa solo a se stesso e le persone con malattie o problemi fisici sono considerate inutili per la comunità e vengono lasciate morire, una ragazzina zoppa lotterà per conquistarsi il diritto di vivere. Ma, riuscendo a ricavarsi un posto all'interno di quella società, si renderà poi conto di come sia profondamente sbagliata e di quanto sia necessario cambiarla. Rifiuterà quindi l'occasione che a un certo punto le verrà offerta di scappare, e deciderà di fermarsi per iniziare a cambiare le cose dall'interno.
Incipit:
1
«Mamma?»
Nessuna risposta. Non che se ne aspettasse una. Sua madre era morta da quattro giorni e Kira sentiva che anche l’ultimo alito di vita la stava lentamente abbandonando. «Mamma» ripeté piano, rivolta all’entità che se ne stava andando per sempre. La sentiva scivolare via come un soffio di brezza leggera nella notte.
Era rimasta sola. Kira avvertiva dentro di sé un senso di solitudine, di indecisione unita a un’infinita tristezza.
Quella era stata sua madre, Katrina, una donna affettuosa e piena di vita. Ma dopo una breve e inaspettata malattia, era rimasto solo il corpo di Katrina, all’interno del quale aleggiava ancora il suo spirito. Il sole era tramontato e sorto quattro volte, e adesso anche lo spirito era volato via. Ora c’era solamente un corpo. Presto sarebbero arrivati i seppellitori e avrebbero coperto di terra le sue membra, ma ciò non avrebbe impedito alle avide creature della notte di straziare il corpo con i loro artigli. In seguito le sue ossa si sarebbero disperse,
marcendo e diventando polvere per tornare a essere un tutt’uno con la terra.
Kira si asciugò velocemente gli occhi che si erano di colpo riempiti di lacrime. Aveva amato sua madre e le sarebbe mancata terribilmente. Ma per lei era arrivato il momento di andarsene. Piantò il suo bastone nel terreno soffice e lo usò come appoggio per tirarsi su. Si guardò intorno incerta sul da farsi. Era ancora giovane e non si era mai trovata faccia a faccia con la morte prima di allora, almeno non nel piccolo nucleo familiare formato da lei e sua madre. Però aveva visto altri eseguire gli stessi rituali, e in quel momento vide alcuni di loro accovacciati nella vastità della maleodorante Landa dell’Abbandono accanto ai corpi dei propri cari, intenti a vegliare sui loro spiriti. Sapeva che anche una donna di nome Helena si trovava lì, a guardare lo spirito del suo bambino, nato prematuro, andarsene dal corpo. Helena era arrivata nella Landa soltanto il giorno prima. Non occorreva vegliare i neonati per quattro giorni; i loro esili spiriti avevano appena fatto in tempo a sfiorarli e sarebbero volati via velocemente. E Helena sarebbe tornata presto dalla sua famiglia al villaggio.
Nonostante sia stato collocato all'interno della trilogia "The Giver", appare subito evidente che "Gathering Blue" non ha nulla in comune con il precedente libro, a parte la tematica distopica.
"Gathering Blue" si può quindi definire un romanzo singolo e autoconclusivo a tutti gli effetti, con altri personaggi e altra ambientazione rispetto a "The Giver".
Ci troviamo in un mondo del futuro, ma talmente arretrato che sembra di fare un tuffo nel passato. Dopo sanguinose guerre e devastazioni gli esseri umani si sono ritrovati a cominciare praticamente da zero, senza alcuna tecnologia e con conoscenze molto limitate, che si presume siano state perse durante gli anni apocalittici. Questa non è una società apparentemente perfetta e giusta come quella di Jonas, qua vige platealmente la legge del più forte e le prepotenze e ingiustizie sono all'ordine del giorno.
Kira, protagonista femminile di questa storia, è storpia ad una gamba fin dalla nascita e, come tutte le persone che hanno difetti fisici, sarebbe stata abbandonata a morire se non fosse stato per la tenacia di sua madre nel volerla proteggere a tutti i costi. Crescendo ha sviluppato una particolare dote nel ricamo, un'attività molto importante per il fabbisogno del villaggio, dato che le vesti sono tutte molto semplici e monocromatiche. Dopo la misteriosa morte della madre, Kira, viene quindi reclutata dal palazzo del consiglio del suo villaggio al fine di svolgere l'attività di ricamatrice e dovrà imparare anche a tingere i fili utilizzando fiori e altri rimedi naturali, arte che stava per estinguersi e che comunque ha parecchie lacune dato che nessuno sembra essere in grado di riprodurre il colore blu. "Gathering blue" (che tradotto sarebbe: "Raccogliere il blu") parla quindi dell'avventura di Kira nell'arte del ricamo e della tintura, ma non solo.
Già, perché, anche questo, come il mondo di Jonas in "The Giver", nasconde molti segreti che la protagonista dovrà scoprire a poco a poco con l'aiuto di due fidati amici, e la realtà sarà molto diversa da quello che immaginava...
Con una scrittura fresca e scorrevole, Lois Lowry ci porta in un nuovo mondo distopico tutto da esplorare, tra nuove leggi, nuovi modi di vivere, e antiche paure sempre in agguato. E' una storia che appassiona e coinvolge, oltre a creare moltissimi spunti interessanti di riflessione come sempre questa autrice è capace di fare. Divorato in soli due giorni, l'ho trovata una lettura davvero piacevole e che mi ha accompagnata fino all'ultima pagina in un crescendo di curiosità e speranza. Tema importantissimo di questo libro è infatti la speranza, la speranza di riuscire a trovare il colore del cielo, la speranza di riuscire a cambiare le cose per creare un mondo migliore. Il finale risulterà nuovamente semi-aperto, ma avrà un significato totalmente diverso da quello del libro "The Giver".
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