Titolo originale: Nemiche per la pelle Paese: Italia Anno: 2016 Durata: 92 minuti Genere: Commedia
Soggetto: Margherita Buy, Doriana Leondeff, Francesca Manieri Sceneggiatura: Doriana Leondeff, Francesca Manieri Fotografia: Claudio Cofrancesco Montaggio: Massimo Fiocchi Musiche: Stefano Caprioli, Fabrizio Campanelli Scenografia: Luca Servino Costumi: Roberta Ciotti, Monica Celeste Trucco: Luigi Ciminelli, Fabrizio Nanni Produttore: Donatella Botti Produzione: Bianca Film, Rai Cinema Distribuzione: Good Films Data di uscita: 14 aprile 2016 (Cinema)
Che succederebbe se due nemiche giurate, due donne opposte per temperamento e stile di vita si ritrovassero a condividere la più incredibile delle eredità: il figlio del loro ex-marito avuto per giunta non si sa né dove né quando? Lucia e Fabiola si conoscono da anni, da anni e per anni si sono contese l'amore e l'affetto di Paolo ex marito di Lucia e attuale marito di Fabiola: La morte del malcapitato e suddetto Paolo sembra segnare l’ultimo momento che saranno costrette a condividere, ma Paolo che con loro due di figli non ne aveva mai voluti, forse colto da un sentore di quanto sarebbe potuto accadergli, ha lasciato al suo amico e avvocato Stefano, nonché gestore delle finanze di Fabiola, una lettera in cui invita le due donne a prendersi cura congiuntamente del bambino, Paolo junior. Lucia e Fabiola, ambedue inadeguate alla maternità, animate inizialmente dall'antico astio e da mere questioni ereditarie, iniziano così un viaggio dentro se stesse e dentro questa maternità tardiva e inattesa. Proprio quando il piccolo Paolo comincia a far breccia nei loro cuori, viene loro sottratto. Lucia e Fabiola saranno allora costrette per la prima volta ad unire le forze, passare del tempo insieme e scopriranno, oltre tutte le evidenti differenze, qualcosa che, forse, al fondo le accomuna. Riusciranno queste due improbabili donne, ormai amiche, a ottenere l'affido del piccolo Paolo?
[b] Curioso, che Nemiche per la pelle arrivi in sala a pochi giorni dal ventennale del debutto di Ferie d’agosto, il film del 1996 nel quale Paolo Virzì stigmatizzava tic e stereotipi dell’italiano (e delle italiane) di destra e di sinistra.
Curioso perché, pur con con stili e finalità del tutto differenti, anche questa commedia di Luca Lucini (che origina da un soggetto della stessa Margherita Buy, protagonista al fianco di Claudia Gerini) continua a giocare con gli stessi tic e gli stessi stereotipi.
Complesso sarebbe stabilire qui e con certezza se queste analogie, a due decenni di distanza, stiano a simboleggiare l’immobilismo della società italiana o quello del cinema di casa nostra: anche perché le cose vanno di pari passo, e non potrebbe essere altrimenti.
Più facile, nonché evidente, è invece il fatto che la parola chiave, magica in grado di mettere d’accordo le due anime del nostro paese, lo ying e lo yang dello Stivale, sia sempre la stessa: famiglia.
Oppure - che è anche un po’ la stessa cosa, specie in questo film - mamma.
Sì, perché le Nemiche per la pelle del film imparano a superare i rispettivi egoismi e le radicate idiosincrasie delle loro vite, e a accettarsi (forse perfino a stimarsi) di fronte a un bambino (pure cinese, ci mancherebbe potesse mancare l’accenno al multiculturalismo) che le scioglie lentamente come ghiaccioli al sole.
Un bambino, due madri. Non lesbiche, per carità, che per quello la Buy ha già dato in Io e lei, ma comunque donne. E madri.
È bello e giusto, per carità, perché - come ricorda una severa giudice dei minori alla fine del film - la famiglia è il luogo della cura prima che della biologia: anche se l’affido lo si dà alla madre di destra perché più affidabile.
E però è anche troppo facile utilizzare la coperta del Tema per coprire le manchevolezze di un copione a corrente alternata, che agli stereotipi ci si appoggia per comodità (dai camerieri filippini laureati in Bocconi alla psicoterapia per cani e gatti, passando per le solite case da film e da personaggi di contorno che son poco più che macchiette), e quelle di due attrici che giocano un po' troppo con l’immagine di sé stesse per conquistare, specialmente quando agiscono in autonomia e contrasto, e non sono intrigate da dinamiche di coppia e complicità che invece funzionano di più. E, nel complesso, una Gerini in stile Meloni è più efficace di una Buy che fa la Buy.
Non mancheranno di apprezzare le “cammelle” che la produttrice del film Donatella Botti cita come pubblico di riferimento del film, quelle che altri chiamano “professoresse democratiche”: donne colte di ceto medio-alto, orientate a sinistra. Perché dentro Nemiche per la pelle c’è tutto quello che la carineria della commediola italiana dei buoni sentimenti e del politicamente corretto vuole che ci sia: perfino il personaggio che alla fine si scopre essere gay, e quello dell’artista cialtrone ma simpatico e affascinante.
Senza contare la furberia della linea narrativa legata alle lumache e al potere benefico della loro bava per la pelle: perché, si sa, essere mamme non vuol dire mica rinunciare a essere donne.[b]
Code:
Generale
Nome completo : Nemiche.Per.La.Pelle.2016.iTALiAN.DVDRiP.XviD-HDi[MT].avi
Formato : AVI
Formato/Informazioni : Audio Video Interleave
Dimensione : 1,51 GiB
Durata : 1o 29min
Bitrate totale : 2.406 Kbps
Creato con : VirtualDubMod 1.5.10.2 (build 2540/release)
Compressore : VirtualDubMod build 2540/release
Video
ID : 0
Formato : MPEG-4 Visual
Profilo formato : Advanced [email protected] Impostazioni formato, BVOP : 1
Impostazioni formato, QPel : No
Impostazioni formato, GMC : No warppoints
Impostazioni formato, Matrix : Default (H.263)
ID codec : XVID
ID codec/Suggerimento : XviD
Durata : 1o 29min
Bitrate : 1.948 Kbps
Larghezza : 720 pixel
Altezza : 304 pixel
Rapporto aspetto visualizzazione : 2,35:1
Frame rate : 25,000 fps
Spazio colore : YUV
Croma subsampling : 4:2:0
Profondità bit : 8 bit
Tipo scansione : Progressivo
Modo compressione : Con perdita
Bit/(pixel*frame) : 0.356
Dimensione della traccia : 1,22 GiB (81%)
Compressore : XviD 67
Audio
ID : 1
Formato : AC-3
Formato/Informazioni : Audio Coding 3
Estensione modo : CM (complete main)
Impostazioni formato, Endianness : Big
ID codec : 2000
Durata : 1o 29min
Modalità bitrate : Costante
Bitrate : 448 Kbps
Canali : 6 canali
Posizione canali : Front: L C R, Side: L R, LFE
Frequenza campionamento : 48,0 KHz
Modo compressione : Con perdita
Dimensione della traccia : 287MiB (19%)
Allineamento : Audio splittato
Durata intervallo : 40 ms (1,00 frame)
Intervallo pre caricamento : 500 ms
|