Titolo originale: Tout le monde debout Paese: Francia, Belgio Anno: 2018 Durata: 107 minuti Genere: Commedia
Soggetto: Franck Dubosc Sceneggiatura: Franck Dubosc Fotografia: Ludovic Colbeau-Justin Montaggio: Samuel Danési Musiche: Sylvain Goldberg, Emilien Levistre, Xiaoxi Levistre Scenografia: Jérémy Duchier Costumi: Isabelle Mathieu Trucco: Emilie Bourdet, Mathieu Capmarty, Bénédicte De Lataillade, Frédéric Zaid Effetti VFX: Stephane Bidault, Julie Delepine, Colin Journee Produttore: Sidonie Dumas Produzione: Gaumont, La Boétie Films, Pour Toi Public Productions, TF1 Films Production, Nexus Factory, Umedia, uFund, Entourage Pictures, OCS, Ciné+, TF1, TMC Distribuzione: Vision Distribution Data di uscita: 27 Settembre 2018 (Cinema)
Jocelyn è un uomo d’affari di successo, un inguaribile seduttore e un bugiardo incallito. Un giorno, a causa di un malinteso, viene scambiato per disabile dalla vicina di casa della defunta madre, la giovane e sexy Julie. Per conquistarla, Jocelyn decide di approfittare del fraintendimento. L’equivoco, che inizialmente sembra essere solo un gioco divertente, diventa complicato quando Julie gli presenta sua sorella Florence che, costretta su una sedia a rotelle a seguito di un incidente stradale, non ha perso la voglia di vivere a pieno e sembra abbattere qualsiasi barriera col suo irresistibile sorriso. È allora che, in bilico sull’esile filo di una insostenibile bugia, Jocelyn inventa una doppia vita: una in piedi e una sulla sedia a rotelle.
Un abbronzato cinquantenne torna a Parigi, e non appena sbarca dall'aereo flirta con qualunque bella ragazza capiti a tiro e non può che fare centro. Inizia (male) in maniera quasi vintage, Tutti in piedi, con il comico Franck Dubosc che ripropone uno schema misogino, machista e maschilista desueto e sempre meno probabile in epoca di #MeToo. Fortunatamente, però, si tratta di una sorta di riflesso condizionato che non fa che esporre la mitomania di un uomo che mente continuamente, prima di tutto a se stesso. Dubosc è uno stand up comedian televisivo molto amato dai francesi, noto al cinema soprattutto per la serie Camping, piuttosto demenziale e in calo verticale come qualità dal primo al terzo e, per ora, ultimo capitolo. Per il suo esordio alla regia ha scelto di confrontarsi con la risata su un argomento molto delicato: la disabilità. Si è cucito su misura il ruolo che ha interpretato per una carriera, ma sottolineandone come non mai gli aspetti patetici, la solitudine di un seduttore che vede ogni rapporto con l’altro sesso come una sfida, ma chi che non riesce proprio a sedurre è se stesso. Jocelyn è un dirigente di un’importante azienda di scarpe sportive, che in pochi hanno sentito nominare, in piena preparazione per correre la maratona. Incontra casualmente un’affascinante vicina della madre appena morta e pensa bene di approfittare di un malinteso e spacciarsi per disabile motorio, per impietosire la fanciulla. La questione si complicherà quando quest’ultima vorrà piazzarlo alla sorella, la solare e attiva Florence, lei realmente in sedia a rotelle. Come ovvio insisterà nell’equivoco per molto tempo, troppo, meno ovvia è la dinamica dello svelamento. Tutti in piedi, infatti, è una commedia romantica piuttosto classica nelle sue tappe osservate in superficie, ma analizzando la condizione dei suoi protagonisti e molti dialoghi ci si rende conto della capacità non da poco di consentirsi una risata, un umorismo molto scorretto, mantenendo un’eleganza e un rispetto ammirevoli. Molto merito risiede nella classe di una delle migliori interpreti brillanti del cinema francese, Alexandra Lamy, che regala al personaggio di Florence il compito di rompere con i luoghi comuni, capovolgendo posizione di forza e senso di pietà. Ha le idee chiare, al contrario di un Jocelyn che prosegue con il cliché del Don Giovanni che si impegna goffamente in una doppia vita, in piedi e in sedia a rotelle, sul filo esile di una bugia sempre meno credibile. Tutti in piedi è un film nobilmente medio, che sdrammatizza, ma non banalizza, utilizzando il sorriso per rompere alcune barriere, riuscendoci meglio di tanti lavori pedanti a tesi; lo fa quasi involontariamente, spinto dalla storia di un amore improbabile, ma reale, fra due persone che si forzano di ritrovarsi alla stessa altezza, quando è proprio la differenza la chiave per la loro compatibilità. Simpatico cammeo per Claude Brasseur, conosciuto dalle nostri parti, nonostante una ricca carriera, soprattutto per il ruolo del padre di Sophie Marceau nel mitico dittico di commedie romantiche anni ’80, Il tempo delle mele.
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Generale Nome completo : Tutti.In.Piedi.2018.iTALiAN.MD.BDRip.XviD-iSTANCE[MT].avi Formato : AVI Formato/Informazioni : Audio Video Interleave Dimensione : 1,37 GiB Durata : 1 o 47 min Bitrate totale : 1.825 kb/s Compressore : VirtualDub build 35491/release Video ID : 0 Formato : MPEG-4 Visual Profilo formato : Advanced [email protected] Impostazioni formato : BVOP2 Impostazioni formato, BVOP : 2 Impostazioni formato, QPel : No Impostazioni formato, GMC : No warppoints Impostazioni formato, Matrix : Default (H.263) Modo muxing : Packet Bitstream ID codec : XVID ID codec/Suggerimento : XviD Durata : 1 o 47 min Bitrate : 1.687 kb/s Larghezza : 720 pixel Altezza : 304 pixel Rapporto aspetto visualizzazione : 2,35:1 Frame rate : 24,000 FPS Spazio colore : YUV Croma subsampling : 4:2:0 Profondità bit : 8 bit Tipo scansione : Progressivo Modo compressione : Con perdita Bit/(pixel*frame) : 0.321 Dimensione della traccia : 1,27 GiB (92%) Compressore : XviD 67 Audio ID : 1 Formato : MPEG Audio Versione formato : Version 1 Profilo formato : Layer 3 Impostazioni formato : Joint stereo / MS Stereo ID codec : 55 ID codec/Suggerimento : MP3 Durata : 1 o 47 min Modalità bitrate : Costante Bitrate : 128 kb/s Canali : 2 canali Frequenza campionamento : 48,0 kHz Frame rate : 41,667 FPS (1152 SPF) Modo compressione : Con perdita Dimensione della traccia : 98,5MiB (7%) Allineamento : Audio splittato Durata intervallo : 42 ms (1,00 frame) Intervallo pre caricamento : 500 ms Compressore : LAME3.99r Impostazioni compressione : -m j -V 4 -q 3 -lowpass 17 -b 128
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