www.NonSoloTorrent.cjb.net/p2p--------------please seed DANKE
Cast
Un film di Tony Scott. Con Denzel Washington, Chris Pine, Rosario Dawson, Ethan Suplee, Kevin Dunn. continua» Titolo originale Unstoppable. Azione, durata 99 min. - USA 2010. - 20th Century Fox uscita venerdì 12 novembre 2010.
Recensione
Primo giorno di lavoro per la recluta capotreno, un ragazzo dal cognome noto nel settore che arriva con una grande spinta dietro di sè. Il novellino capita nel treno merci operato dal veterano dei veterani, 28 anni di servizio e poca voglia di avere a che fare con ragazzini inesperti. È un brutto giorno per litigare, lo scopriranno presto, quando arriverà la notizia che, a causa di un incidente, sul loro binario c'è un convoglio grosso, lungo e carico di materiale pericoloso che procede verso centri abitati contromano, senza conducente a velocità crescente. Evitarlo non sarà semplice ma ancora più difficile si rivelerà fermarlo. Tra l'incompetenza di una dirigenza che non ha fiducia nei propri uomini e l'esigenza di rischiare la vita per salvare quella dei propri cari, i due tenteranno l'impresa impossibile.
I film di treni sono una categoria a parte e, a loro modo tra rapine e ingressi alla stazione, la più antica dell'universo cinematografico. Soprattutto i film di treni per avere senso non possono che essere fatti con treni veri su rotaie vere. Lo sapeva Buster Keaton, lo sapeva John Frankenheimer e per fortuna lo sa anche Tony Scott.
La storia vera e scaldacuore della piccola America dagli eroi operai che rischiano tutto per la famiglia è il pretesto perfetto per un'operazione di serie A che cerca il fascino della serie B, senza però averne la determinata asciuttezza. Accade così che nelle prime fasi, quelle dedicate alla distensione della trama, Unstoppable annaspi nei grandi luoghi comuni della vita difficile all'americana (una famiglia a pezzi, la dialettica tra il vecchio e il nuovo, la necessità di emergere facendo valere il proprio lavoro...), affossato da una fotografia modaiola e irritante che applica zoom a schiaffo e macchina a mano tremante senza alcun senso. Tuttavia come capita ai film incentrati sul ritmo e sulla velocità (velocità di una lotta contro il tempo e velocità degli oggetti da combattere) all'aumentare dei Km/h e allo spostarsi dell'attenzione dall'illlustrazione di fatti e personaggi all'illustrazione dell'azione, ritmo e godimento decollano. Nella grande rincorsa al treno, condita dalle consuete esplosioni e deragliamenti, si intravede il lato migliore di Tony Scott (specie nella bellissima sequenza con il grano), quello capace di imprimere alla macchina cinematografica la medesima velocità dei suoi oggetti, siano aerei militari, macchine da corsa, metropolitane o sottomarini, contrappuntandola con la fissità degli esseri umani che li comandano. Il treno da inseguire, il treno inseguitore e le mille macchine ai loro lati sono gli agenti di un dinamismo inappuntabile, capace di risollevare le sorti del film, annichilendo anche le mille velleità di critica sociale e all'onnipresente sistema mediatico, appuntate a latere del film come spunti per il lavoro autonomo dell'immaginazione degli spettatori più complottisti.
Al centro di tutto il regista pone Denzel Washington, splendidamente fermo, seduto sul suo sedile e solo verso la fine intento a una passeggiatina sui vagoni. Imbolsito e invecchiato, per Tony Scott Washington è buono come uomo del popolo tanto quanto lo era come raffinato e colto ufficiale di marina accanto a Gene Hackman, volto straordinario di un cinema che, con la giusta rozzezza, sa ancora regalare godimento a tutte le categorie di spettatori.
GOOD JOB :) |