|
http://forum.tntvillage.scambioetico.org/index.php?act=ST&f=87&t=455680&st=0#entry14516193
Walter Lord - Titanic, La vera storia
[b]Autore: Lord Walter
Titolo: Titanic, La vera storia
Anno: 1955
Lingua: Italiano
Genere: Narrativa
Dimensione del file: 3,26 Mb
Formato del file: PDF
Quello di Walter Lord è il resoconto più fedele e toccante del disastro del secolo. A "Titanic. La vera storia" fanno infatti riferimento tutti i film e gli spettacoli che rievocano la notte del 14 aprile 1912, e le nove interminabili ore trascorse tra l'urto contro l'iceberg, alle 23,40 e le 8,50 della mattina quando il transatlantico si inabissò per sempre. Quella tragedia continua a commuovere il mondo intero: delle 2207 persone a bordo di quella nave «inaffondabile», se ne salvarono solo 705.
Intervistando i superstiti con la spregiudicatezza e lo scrupolo del grande giornalista, ricostruendo i fatti con la precisione dello storico, Lord racconta in presa diretta l'affondamento del Titanic. Illustra i risvolti tecnici, chiarisce dubbi e misteri; e soprattutto dà la parola a chi ha vissuto quell'evento in prima persona: milionari ed emigranti, ufficiali e marinai, donne e bambini.
Pubblicato per la prima volta nel 1955 e immediatamente accolto con enorme successo, Titanic. La vera storia è la ricostruzione più drammatica e scrupolosa di quello che accadde nel gelido mare tranquillo, sotto un cielo stellato, in quella terribile notte.
Walter Lord è nato a Baltimora , nel Maryland a John Walterhouse. Suo padre era un avvocato che morì quando Walter aveva solo tre anni. Suo nonno, Richard Curzon Hoffman, è stato presidente della Baltimore Steam Packet Company.
Nel luglio del 1926, all'età di 9 anni, ha viaggiato attraverso l'Oceano Atlantico, da New York a Cherbourg e Southampton , sulla RMS Olympic , la nave gemella del Titanic. In seguito ha frequentato il liceo Gilman a Baltimora, ha studiato storia alla Princeton University , laureandosi nel 1939. Walter Lord poi si iscrive alla Yale Law School , interrompendo gli studi per unirsi alla esercito dopo l' attacco a Pearl Harbor . Durante la seconda guerra mondiale , è stato assegnato al Office of Strategic Services come impiegato a Londra, nel 1942. E 'stato il segretariato dell'agenzia quando la guerra finì nel 1945. In seguito, Walter Lord tornò a Yale, dove ha conseguito la laurea in legge.
Walter Lord ha scritto o editato e annotato undici bestseller su temi diversi come Pearl Harbor (Day of Infamy, 1957), the Battle of Midway (Incredible Victory, 1967), the Battle of the Alamo (A Time to Stand, 1961), the Battle of Baltimore (The Dawn's Early Light, 1972) Arctic exploration (Peary to the Pole, 1963), pre-World War I America (The Good Years: From 1900 to the First World War, 1960), Coastwatchers (Lonely Vigil, 1977) and the civil rights struggle (The Past That Would Not Die, 1965).
Poco dopo essere andato a lavorare come copywriter per la J. Walter Thompson agenzia pubblicitaria di New York City, Walter Lord pubblicò "The Fremantle Diary" , curato e annotato dai diari dell'ufficiale inglese e confederato simpatizzante, Arthur Fremantle , che aveva girato il Sud per tre mesi nel 1863. Ha avuto un discreto successo ma sorprendente nel 1954, Walter Lord stava completando "A Night to Remember" , che lo avrebbe portato al successo.
"A Night to Remember" , che riguarda l'affondamento del RMS Titanic , è diventato un best-seller nel 1955 e è stato portato anche nelle sale cinematografiche con il film "Titanic - Latitudine 41 Nord" (1958). Lo storico ha rintracciato 63 sopravvissuti al disastro del Titanic e scrisse un resoconto drammatico, minuto per minuto del naufragio del transatlantico durante il suo viaggio inaugurale. La conoscenza di Walter Lord sulla catastrofe del Titanic raggiunse notevole fama, e ha spesso tenne conferenze alle riunioni del "Titanic Historical Society" . Poi, nei suoi ultimi anni, ha scritto un altro libro sul Titanic intitolato "The Night Lives On", pubblicato nel 1986. Nel decennio successivo, Walter Lord lavorò come consulente per il regista James Cameron durante le riprese del film Titanic (1997). Il film "Ghosts of the Abyss" (2003), è stato dedicato in sua memoria.
|
