Titolo: Nothing's in Vain (Coono du Réér) Anno: 2002 Genere: Mbalax Etichetta: Nonesuch (USA)
.: Tracklist :.
01- Tan Bi (Heat, Breeze, Tenderness) 02- Moor Ndaje (Mr. Everywhere) 03- Li Ma Weesu (As in a Mirror) 04- Genné (For Those Displaced) 05- La Femme Est l'Avenir de l'Amour (Women Are the Future of Love) 06- Mbëggéél Noonu La (Because Love's Like That) 07- Il N'y a Pas d'Amour Heureux (There Is No Happy Love) 08- Sagal Ko (Honor Her) 09- C'Est l'Amour (It's Love) 10- Doole (Show Your True Mettle) 11- So Many Men 12- Yaru (The Makings of Respect) 13- Africa, Dream Again
.: Recensione :.
C'è stata di recente una tendenza al ritorno alla musica acustica tra gli artisti africani di recente, e anche i grandi nomi non sembrano esenti.
Salif Keita
l'ha fatto, ed ecco
Youssou N'Dour
. La sua produzione recente è stato piuttosto schizofrenico, diviso tra gli album destinati a un pubblico occidentale e quelle per il suo Senegal nativa, con il suono più hard del
m'balax
che lo ha reso popolare in primo luogo riservato per i rilasci africani. Le facili melodie di
“Niente invano” (Coono Du REER)
lo collocano molto più all'interno della categoria Afro-pop di gran parte del suo lavoro precedente, è ancora un vero e proprio gioiello, portando a musicisti tradizionali, al fianco la sua band, come l'apertura "Tan Bi ", che funziona magnificamente, l'arpa-come kora si intersecano con la sezione ritmica di N'Dour. Il lamento
griot
che ha caratterizzato gran parte della sua opera qui è assente, consentendo una maggior sottigliezza di tono. Mentre quello potrebbe essere un po 'di una necessità, come egli cresce, si rafforza anche il fatto che Youssou è uno dei grandi cantanti del mondo, in grado di avvolgere e comunicare emozioni in una nota o una frase - anche se non si capisce un parola di
Wolof
(o francese, dal momento che molti dei pezzi, come la sua versione di "Il N'Ya Pas D'Amour Heureux," sono in francese). E quando lo fa rompere in inglese, il "Look This Way" e "Africa, Sogno Ancora una volta," non è ridicolo, testi zampillanti che sono apparse su alcuni dei suoi più recenti dischi. Sì, ci sono troppe tastiere lussureggianti per poter qualificare completamente come una liberazione acustico vero, e le tamas leggero sfarfallio attraverso "Yaru" fanno a volte fanno si che si desidera che la band avrebbe calci in marcia alta, ma nel complesso questo è il miglior disco di N'Dour. Forse è un nuovo percorso, forse è un attimo di respiro, mentre lui decide cosa fare, forse voleva solo un cambiamento. Qualunque sia la ragione, funziona... ( … traduzione da CDUniverse)
.: Biografia :.
Youssou N'Dour
(Dakar, 1º ottobre 1959) è un cantante e politico senegalese. Dall'aprile del 2012 è
Ministro della Cultura e del Turismo
nel governo di Abdoul Mbaye. Ha sviluppato un genere di musica popolare senegalese, noto come
mbalax
, un misto tra le tradizionali percussioni (
griot
) usate nei canti di preghiera, con arrangiamenti afro-cubani. Nel 1975, appena sedicenne, entrò nell’orchestra Star Band di
Ibra Kasse
, iniziando così una lunga esperienza tra le band di Dakar. A 21 anni Youssou, con il musicista
El Hadj Faye
, crea il suo primo gruppo, gli
Etoile de Dakar
, dove nasce e cresce lo
mbalax
, vale a dire l’ultima evoluzione della musica senegalese. In questo periodo la sua prima hit è la canzone
Xaalis
. Il 16 ottobre 2000, Youssou N'Dour è stato nominato
Ambasciatore di buona volontà dell’Organizzazione per l'Alimentazione e l'Agricoltura
delle Nazioni Unite (FAO). ( … per la biografia completa, vi rimando a Wikipedia)
.: Dati Tecnici :.
Canali: 2 Maschera dei canali: stereo Freq. di campion: 44.1 kHz Dimensione ogni campione: 16 bit Bitrate: 1411.2 kbps Codec: FLAC
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